Schungit Smartphone-Platte

Cenni storici e provenienza
La shungite e' un minerale di natura organica di colore nero. Creatasi nel paleozoico circa 500 milioni di anni fa, in Carelia, una zona a nord-est della Russia nelle vicinanze del lago Onega. Già da secoli i residenti della Carelia erano a conoscenza delle grandi proprietà della shungite. Le cronache russe del XVII e XVIII secolo attestano che già a quell'epoca la shungite era utilizzata a scopi terapeutici. Ne fecero uso i membri della famiglia Romanov e in seguito lo Zar Pietro il grande.
Proprietà bioenergetiche

Una delle principali caratteristiche della shungite, che la rende unica al mondo, è quella di contrastare le radiazioni elettromagnetiche nocive ed i loro effetti, agendo come filtro polarizzatore. L'azione di tale filtro è in grado di riportare in equilibrio il campo energetico vitale grazie ad un'azione benefica di pulizia ed armonizzazione avendo come risultato un miglioramento delle condizioni di persone, animali e piante.
Quindi è un alleato prezioso contro i danni ormai accertati che cellulari, computer, tablet, wifi e tutti gli apparecchi elettronici, procurano alla nostra salute, non interferendo con il funzionamento delle apparecchiature elettroniche.
Effetti della shungite anche sui piccoli

La shungite contrasta gli effetti delle onde EM sui tessuti biologici, ciò è di fondamentale importanza. Nel bambino, perché tutelarsi fin dai primi istanti di vita consente di ridurre tutti gli effetti dell'elettrosmog nel lungo periodo. La shungite è un catalizzatore energizzante che a seconda della forma favorisce il riequilibrio degli stati di stress; per cui rilassante, infonde sicurezza, aiuta nei traumi del cambiamento che nel bambino sono quotidiani.
Composizione:
fullerene La struttura della shungite è unica in natura. Si configura in una speciale molecola sferica detta fullerene sulla cui superficie esterna sono disposti gli atomi di carbonio superiori a 60%. Il fullerene di sintesi fu scoperto nei laboratori americani nel 1985 da Harold Kroto, Robert Curl e Richard Smalley che per questo vinsero il premio Nobel nel 1996. Numerosi sono i testi pubblicati sulle proprieta' della shungite.